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Sintesi dell’evento finale di Delyramus a Saragozza.

Organizzato dalla Fundación Rey Ardid e dalla Escuela de Violería de Zaragoza (rispettivamente enti coordinatori e partner del progetto), la prima parte dell’evento è stata realizzata con la preziosa collaborazione di Casa Ganaderos, dove ogni ente e i collaboratori hanno potuto mostrare il lavoro svolto negli anni.

Nel pomeriggio, il numeroso pubblico ha potuto assistere a una conferenza-concerto presso la sede della Scuola di Violería, dove si è svolta, tra l’altro, l’esibizione speciale del musicista Miguel Alcantud.

Potete vedere qui il video riassuntivo.

Video sul progetto di creazione con gli studenti di AMAFE basato su immagini e universi del libro “Alice nel Paese delle Meraviglie”, realizzato presso la Fundación Psico Ballet Maite León.
Potete vedere il video qui

Intervista a Hannah Slater, ideatrice del workshop “Among Composers” che riunisce studenti con esigenze speciali e musicisti professionisti per comporre musica. L’iniziativa si è svolta presso la School of Creative Music, nell’autunno del 2022.

È possibile vedere il video qui

Ora puoi vedere il documentario Libertação realizzato a Guarda con gli utenti di ADM Estrela nel workshop tenuto da Tiago Sami Pereira nell’ambito del progetto Delyramus II

https://www.youtube.com/watch?v=lxBaYEvFwt4

La performance Delyramus a Laboramus presentata durante il progetto Multiplier Event tenutosi a Napoli ha visto i partecipanti al workshop nella tracciatura vocale di alcuni brani supportati da strumenti della musica popolare napoletana Troccola, Triccheballacche, Castagnelle Tamburrello napoletano ecc.). Un momento di musica d’insieme in cui il maestro/musicoterapista Gianluca Guarino ha assunto il ruolo di guida artistica. Questa performance ha avuto un momento corale finale in cui è stato suonato DELIRIUM: uno strumento musicale creato durante i laboratori dagli studenti, composto da legno ed elastici per far si che l’effetto corda amplifichi gli esiti del suono. Potete vederlo qui

La Fundación Psico Ballet Maite León partecipa al progetto Delyramus organizzando un laboratorio di insieme sulle arti sceniche. La Fondazione si dedica fin dal 1980 all’integrazione sociale e lavorativa delle persone con disabilità in ambito artistico, collaborando all’interno inglobando con l’associazione “Arte Inclusiva en Madrid”, e all’esterno con altre compagnie di danza e teatro contemporaneo.

Attraverso attività di laboratorio, le persone a rischio di esclusione sociale lavorano per migliorare la loro autostima, la percezione di sé, il lavoro d’equipe, e la motivazione ad apprendere.

Il progetto mira a promuovere l’inserimento lavorativo di persone a rischio di esclusione sociale, con la partecipazione e il supporto di un docente con disabilità.

Il workshop si terrà da settembre a dicembre 2022 mentre a gennaio 2023 si svolgeranno le prove finali, che si concluderanno con una mostra aperta al pubblico in un palcoscenico di Madrid.

Come affermato dalla Fondazione “Le arti performative sono un magnifico strumento di trasformazione sociale sia per la collettività, che trasforma la sua visione dei gruppi a rischio di esclusione sociale, sia per i partecipanti stessi, che cambiano il loro atteggiamento, il loro modo di lavorare e di collaborare, migliorando l’autostima e la percezione di sé”.

La musicoterapista neurologica Hannah Slater organizzerà il workshop “Tra compositori” nell’ambito del progetto Delyramus. per uno scambio di esperienze sulla creatività. Hanna Slater

ha studiato pianoforte e musicoterapia al Berklee College of Music (Boston, USA) dove ha ricevuto vari riconoscimenti per il suo lavoro al servizio della comunità ed è stata finalista di una competizione di musica classica. Ha continuato a praticare la musicoterapia presso l’innovativa clinica Neurologic Music Therapy Services in Arizona e collabora con Musica para el Autismo dal 2015. Grazie alla partecipazione a questo workshop, le persone con disabilità si cimenteranno nella composizione di diverse forme musicali in collaborazione con musicisti professionisti che saranno le loro guide. Questa esperienza contribuirà a far emergere e  coltivare il potenziale artistico delle persone con diversità funzionale evidenziando il loro potente apporto  all’evoluzione culturale. I caregiver, la famiglia e gli amici dei partecipanti saranno invitati a workshop sull’uso terapeutico della musica per aumentare l’indipendenza e la qualità della vita dei loro cari. A partire da settembre, Hannah Slater riunirà tutti I partecipanti e i musicisti/compositori professionisti una volta alla settimana per creare un testo da declamare, una traccia strumentale digitale, un paesaggio sonoro acustico e un pezzo di improvvisazione, il tutto eseguito, poi, in un concerto finale aperto al pubblico. Attraverso queste nuove esperienze musicali i partecipanti aumenteranno la loro autostima, il senso di identità e le connessioni interpersonali. Mostreranno anche le loro capacità creative e trasmetteranno i loro messaggi in musica alla comunità di appartenenza

L’evento “Arte e inclusione” del progetto Delyramus_et_Laboramus si è svolto nel Teatro comunale della città portoghese di Guarda il 4 giugno 2022. Il programma è iniziato con una conferenza al Caffè-Concerto con vari ospiti del settore culturale e sociale, che hanno parlato dei vantaggi reciproci di lavorare con pubblici diversi nella produzione artistica e culturale.

In serata, nel Piccolo Auditorium del Teatro è stato presentato lo spettacolo “Li.ber.ta.ção”, interpretato dagli utenti con diversità mentale del CACI-ADM Estrela (centro di attività e inclusione) e con la direzione artistica del musicista Tiago Sami Pereira. Questo spettacolo è il risultato dei laboratori sviluppati presso il Teatro ed è stato composto da diverse cornici teatrali e musicali immaginate per sfruttare le preferenze individuali di ciascuno degli utenti partecipanti.

È possibile vedere il video qui

Diario de Teruel, CULTURA

Oggi, giovedì, Javier Martinez apparirà nell’aula magna del Museo di Teruel dalle 19:00, dove presenterà Mateo Arratia. Il violinista che ha confessato agli alberi (Sibirana Ediciones). È un romanzo storico che affronta la figura di un personaggio emozionante che ha gridato di essere romanzato, uno dei più importanti costruttori di strumenti della Spagna del XVI secolo e la cui vita dissipata lo ha portato a essere processato dalla Santa Inquisizione. Un libro, inoltre, dove la musica antica e la storia della violería sono protagoniste, dalla più profonda conoscenza scientifica.

Leggi la notizia completa qui

Breve Documentario sull’importanza culturale e artistica dell’arte di Lutero a Saragozza durante il Rinascimento. Visitiamo alcuni dei luoghi della città legati alla costruzione di strumenti musicali nel XV e XVI secolo. Unisciti a noi in questo viaggio emozionante!